Ozonoterapia
L’ozonoterapia (detta anche ossigeno-ozonoterapia) è una terapia medica che si basa sull’utilizzazione dell’ozono, gas formato da tre molecole di ossigeno ( O3).
In natura nell’atmosfera può formarsi Ozono durante i temporali per effetto delle scariche elettriche sull’Ossigeno presente nell’aria. Per uso medico la miscela di Ossigeno-Ozono viene prodotta da una apposita apparecchiatura costituita da tubi di ozonizzazione di vetro in cui viene fatto fluire ossigeno medicale erogato da una bombola.
Un trasformatore ad alta tensione collegato ai tubi produce Ozono.
L’Ozono (O3) prodotto viene miscelato con Ossigeno (O2) alla concentrazione desiderata.
L’ozonoterapia è praticata ormai da decenni. La concentrazione utilizzata varia in rapporto alla patologia da trattare. Ad esempio l’Ozonoterapia con tecnica intramuscolo (iniezioni bilaterali/simmetriche paravertebrali) lombare e sacrale è eseguita con iniezione miscela O2-O3 (Ossigeno-Ozono) nella quantità di 5/8 ml per punto (in genere 6 o 4 siti) alla concentrazione 10/20 μg/ml. I dosaggi sono minori per utilizzo sottocutaneo nelle problematiche circolatorie e di tipo estetico. L’ozonoterapia non viene effettuata attraverso inalazione perché l’ozono è tossico se viene inalato, ma non sembra dar luogo a effetti indesiderati se somministrato per altre vie e a corretti dosaggi.
Meccanismo azione Ossigeno-Ozonoterapia
L’azione farmacologica dell’Ozonoterapia si esplica in maniera multifattoriale:
- decontratturante con miglior ossigenazione muscoli
- eutrofica con stimolazione di processi riparativi tissutali
- antiflogistica con risoluzione infiammazione per riduzione della sintesi delle prostaglandine
- antidolorifica
- neoangiogenetica con aumento della circolazione sanguigna (aumento dell’ossigenazione con miglioramento trasporto e cessione di Ossigeno a livello tissutale
- effetto riflessoterapico “agopuntura chimica”
- immunomodulante
- regolatore dei processi ossidativi.
Indicazioni Ozonoterapia
- Dolore osteo-articolare, dolore persistente cronico degenerativo (osteoartrosi cervicale, dorsale, lombare), “mal di schiena” con dolore lombare e/o sciatica.
- Ernia discale o radicolopatie ( lombari o cervicali)
- sindrome delle faccette articolari da patologia degenerativa delle articolazioni interapofisarie vertebrali posteriori
- stenosi canale vertebrale
- sindrome miofasciale o sindrome fibromialgica
- artrosi del ginocchio ed altre articolazioni
- sindrome del tunnel carpale, dito a scatto, rizoartrosi, tendinopatie
- epicondilite, epitrocleite
- artrite ( patologia infiammatoria dell’articolazione)
- malattie sistemiche di vario tipo per la sua azione immunoregolatrice
La terapia con ossigeno ozono può essere associata ad altre terapia fisioterapiche per ristabilire l’equilibrio articolare o per migliorarne i risultati ( rieducazione posturale, tecarterapia)
Somministrazione della miscela gassosa
Diverse le vie di somministrazione della miscela gassosa
- iniezione nei fasci muscolari (tecnica intramuscolo) mediante iniezioni bilaterali/simmetriche paravertebrali a livello dello spazio discale interessato dall’ernia e delle radici coinvolte e lungo i fasci muscolari,
- iniezione perinervosa (tunnel carpale, tunnel tarsale)
- iniezione periarticolare (spalla dolorosa da tendinopatia cuffia rotatori, gonartrosi, coxartrosi…)
- iniezione peritendinea
- iniezione sottocutanea e/o intramuscolo nei punti dolorosi.
- Intramuscolo con tecnica piccola autoemo infusione
- Infusione endovenosa con tecnica grande autoemo infusione (GAE)
- infusione rettale-vaginale- nasale
- utilizzo locale con appositi dispositivi per il trattamento delle ulcere ( gambaletti, ecc)
Particolare rilevanza presenta la tecnica di ossigeno ozonoterapia per il trattamento delle lombosciatalgie con ernia discale per i risultati ottenuti.
( Lumbar dic desease: 10 years of experience in paravertebral infiltration with oxygen-ozone mix- International Journal of Ozone Therapy)
( Intramuscular Oxygen-Ozone Therapy in the treatment of active and simulated lumbar injection – Spine 2009)
( Ozone therapy as a treatment for low back pain secondary to herniated disc: a systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials – Pain Physician 2012).
In questo caso si esegue un ciclo di circa 10-15 sedute con iniezioni paravertebrali di ozono , a cadenza di 2 a settimana, associate a infitrazioni sottocutanee per sfruttarne l’effetto riflessologico e quindi per ridurre la contrattura muscolare.
Controindicazioni:
essendo l’ozono un gas non determina reazioni allergiche in senso stretto. Controindicazioni all’esecuzione di ossigeno-ozonoterapia sono:
- favismo
- intervento chirurgico non spostabile per gravità della situazione clinica
- grave insufficienza renale o epatica o respiratoria
- ipertiroidismo
- gravidanza